Strade civili: #lascialadoppia e scegli da che parte stare.

doppiafila

Ci siamo.

Noi siamo pronti.

C’è una parte della città, ci sono tanti cittadini che vogliono chiedere una città diversa, che pretendono una città migliore, che ogni giorno oltre ai problemi personali spendono parte del loro tempo scegliendo di dedicarlo alla città in cui vivono, al proprio quartiere.

Non ci stanno a vedere le cose che non vanno. Non si rassegnano.

E oltre a evidenziare le difficoltà propongono soluzioni, si confrontano. Non si lamentano ma fanno.

Per questo le adesioni a #lascialadoppia sono state tante. Roma è una città bellissima, che potrebbe avere una qualità della vita infinitamente più alta di tantissime capitali blasonate, europee e non. Ma da decenni i romani, buona parte de romani hanno smesso di occuparsi di Lei, della sua salute, della sua vivibilità. La usano, anzi la abusano. Tutti i giorni. Senza pensare di essere loro una parte del problema, con i propri comportamenti, con le proprie abitudini “innocenti”.

A via Albalonga questo si è tradotto in anni di anarchia più totale, in cui la politica si preoccupava del proprio elettorato e quindi spingeva per far chiudere un occhio di fronte a situazioni di palese abuso civico.

Abbiamo usato la rete, i social, abbiamo denunciato per lettera e via mail. Ma soprattutto abbiamo cercato persone capaci di ascoltare. Da un anno e mezzo duecento metri di strada sono diventati un laboratorio a cielo aperto di possibilità alternative. Sono bastati dei pezzi di plastica (come chiamiamo affettuosamente i bruttissimi new jersey bianchi e rossi) per mettere a nudo chi del malaffare faceva un suo personale tornaconto.

Le strade devono tornare ad essere sicure, ordinate, decorose. Dobbiamo agire per moderare la velocità delle automobili, dobbiamo lavorare per avere un servizio pubblico che non rimanga imbottigliato nel traffico, dobbiamo togliere spazio alla sosta selvaggia e donarlo alle forme di mobilità alternativa. Per la salute pubblica, non per un capriccio. 

Ieri è stata uccisa una altra cittadina, proprio qui a pochi passi da Piazza dei Re di Roma. Pare che traversasse sulle strisce occupate illegalmente da una auto in sosta. Questa auto impediva la visuale ad un automobilista che sopraggiungeva, sicuramente non a velocità consentita (altrimenti avrebbe avuto il tempo di arrestare la propria marcia). Si chiamava Anna Maria ed è anche per lei, per la sua vita spezzata dalla barbarie incivile che diciamo a Roma: #lascialadoppia !

Basta strade ostaggio delle lamiere, finiamola con una città drogata dalla mobilità privata e dalla illegalità diffusa.

Non vi lamentate di ciò che sarebbe possibile, non dite che non ci sono alternative. Le alternative ci sono. Bisogna solo scegliere da che parte stare.

Partiamo da via Albalonga, sabato 5 marzo alle ore 11. Partiamo da qui per chiedere una mobilità nuova per Roma.

Cittadini Re di Roma

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A #lascialadoppia hanno aderito:

Associazione Salvaiclisti Roma

Rete Vivinstrada

Coordinamento Di Traffico si Muore

Settimo Biciclettari

Roma Pulita

Comitato Mura Latine

Roma fa Schifo

Diario Romano

Carte in Regola Laboratorio 

Associazione Parte Civile

Comunità Territoriale del VII Municipio

Mobilità Roma Blog

 

Aderiscono i consiglieri del Municipio VII:

Cinzia Lancia (PD)

Emiliano Cofano (SEL)

Aldo Benassi (SEL)

Francesco Laddaga (Lista Civica Marino)

Davide Tutino (Radicale – Lista Civica Marino)

e la presidente in carica del Municipio VII Susana Fantino

 

Hanno confermato la loro presenza:

Gianfranco Mascia (candidato Verdi alle primarie PD per il Sindaco di Roma)

Enrico Stefano (candidato portavoce per la lista di Roma Capitale, membro delle Commissioni Permanenti Consiglio Municipale III (Mobilità), IV (Ambiente) e IX (Commercio) e delle Commissioni Speciali “Metro C”, “Smart City, sistemi informativi e beni comuni”, “Indagine amministrativa ATAC”)

Massimiliano Massimiliani (Candidato PD alle primarie per il VII Municipio)

 

Registrazione dell’evento a cura di

LiberiTv 

 

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